Scale arabe

 


Abdelhak Ouardi, à Safi, Maroc (photo par Youssef Arrahla)

Introduzione alla teoria delle scale
e forme strumentali arabe

 
di M. Abdelhak Ouardi


[ Introduzione | Studio delle scale arabe | Le Forme | Lessico | Foto | Link | Version française ]

SCALE
rast
nawa atar
nahawand
bayati
saba
hijaz
el houzam
jiharkah
chadda arabane
ouchairan-houssaini
rahat al arouah


INTRODUZIONE

Nella musica, in generale, i modi sono dei riferimenti molto importanti per studiare ed analizzare la struttura delle scale maggiori e minori.

Le scale arabe

Per quanto attiene alla musica araba, vi è gran somiglianza tra le scale maggiori e minori occidentali e le scale orientali. Tuttavia, nelle scale arabe, o MAKAMATES arabia, ogni nota o grado ha un nome che è particolare di quella scala o makame. Ma si può notare anche in talune scale arabe, oltre alla utilizzazione delle abituali alterazioni occidentali, degli intervalli di tre quarti di tono che donano alla musica araba quelle particolarità che stiamo per studiare ed analizzare. Le scale che non hanno intervalli di 3/4 di tono possono ricordare il modo minore o anche il maggiore delle scale occidentali: ad esempio la scala hijaz ha in chiave si bemolle, mi bemolle e fa diesis.

Ma dobbiamo innanzitutto segnalare che le alterazioni utilizzate per indicare il 3/4 di tono sono il "mezzo bemolle" e il "mezzo diesis". Per scrivere intervalli sconosciuti alla musica occidentale, si usava una volta un bemolle ruotato a sinistra (come una d). Oggi si utilizza un bemolle barrato. In altre parole, c'è un intervallo di 3/4 di tono tra re e mi bemolle barrato, e ancora 3/4 di tono tra mi bemolle barrato e fa.

In talune scale, le note non sono sempre identiche ascendendo o discendendo. Ecco una spiegazione riguardante le differenze tra forme ascendenti e discendenti delle scale comportanti l'utilizzo di alterazioni occasionali: nella musica araba v'è una forma strumentale chiamata TAKSSIM. Si tratta d'una specie di musica improvvisata nella quale si deve rispettare, durante l'esecuzione, un principio progressivo d'utilizzazione dei gradi, dalla tonica fino all'ottava, mettendo in evidenza quelle note che definiscono la personalità della scala. Discendendo, per concludere, vi sono delle note di riferimento, come ad esempio il si bemolle della scala rast.

Come nella musica occidentale, si possono trasportare le scale arabe, ossia cominciarle da un'altra nota - dal do sino al si.

Dal punto di vista della notazione, è interessante sapere che certi vecchi musicisti capovolgevano la scrittura sul pentagramma cominciando a destra e scrivendo verso sinistra, come s'usa nella scrittura araba, ma l'armatura rimaneva la stessa, così come l'altezza delle note sul pentagramma.


LE SCALE NEL MODO DI DO = RAST

La scala rast Cliccate!

Per comprendere questo meccanismo di tonalità e la sua composizione, studiamo dapprima la scala principale presso gli arabi, che si chiama RAST.

La gamme RAST
Ecco il nome dei gradi della scala RAST :
rast doukah sikah jiharkah nawa housaini ouj kirdane
do mi fa sol la si do

Questo termine deriva dal Persiano, significa 'allineato' in arabo. La scala RAST è considerata come la scala di base nella musica araba. I suoi intervalli assomigliano a quelli della scala di Do maggiore, salvo che per i gradi mi e si che son più bassi d'un quarto di tono.

Comparaison entre la gamme RAST et la gamme de DO MAJEUR
CONFRONTO TRA LE SCALE RAST E DO MAGGIORE


Ecco altre scale derivate dalla scala rast dove s'utilizza sempre la tonica Do, malgrado la diversa armatura:

La gamme nawa atarCliccate!

Cliccate!

La scala nawa atar è basata sulla tonica Do. Malgrado l'assenza d'intervalli di 3/4 di tono non si può classificare questa scala con il maggiore o il minore, ma la si può suonare su degli strumenti a suono fisso, come il pianoforte o il clarinetto.

I nomi dei gradi della scala nawa atar :
rast doukah kourd hijaz nawa housar mahour kirdane
do mi b fa # sol la b si do
Un'altra cosa che differenzia le diverse scale e il nome dei loro gradi.


La scala nahawand Cliccate!

Comincia con la tonica do. Questa scala è la più simile a quella rast che abbiamo già analizzato.

La gamme NAHAWAND.

A ragione della sua composizione, si può classificare questa scala araba come le scale minori occidentali. Essa può esser suonata su strumenti a suono fisso (piano, clarinetto, etc).

Il nome dei gradi della scala nahawand :
rast doukah kourd jiharkah nawa housar mahour kirdane
do mi b fa sol la b si b do


LE SCALE NEL MODO DI RE = DOUKAH

La scala bayati Cliccate!

La gamme BAYATI.

Si tratta d'una scala molto popolare in Egitto e Siria. E' evidente che la struttura di questa scala non ha alcun rapporto né con le scale maggiori né con quelle minori: è ad ogni effetto una scala araba. Non la si può eseguire su strumenti occidentali a suono fisso.

Il nome dei gradi della scala bayati :
doukah sikah jiharkah nawa housaini ajam kirdane mouhayare
mi fa sol la si b do


La scala saba Cliccate!

Essa è importante nella musica araba: grazie a questa scala si può rendere un'immagine più espressiva di tristezza. Essa comincia con la tonica re = doukah. La struttura di questa scala è diversa rispetto alle altre scale, non ha alcun rapporto né con le maggiori né con le minori.

La gamme SABA.

I nomi dei gradi della scala saba :
doukah sikah jiharkah saba housaini ajam kirdane chahnaz
mi fa sol b la si b do ré b
In questa scala, v'è una differenza tra la tonica (re) e l'ottava (re bemolle). La gamma saba è di origine araba, e dal punto di vista teorico la differenza tra la tonica e l'ottava potrebbe non sembrare logica. In pratica, questo re bemolle si presenta come una nota occasionale. Alla fine di ogni composizione basata sulla scala saba la nota re tonica è sempre presente. Il carattere principale di questa scala è la tristezza. Potete provare a suonarla su un pianoforte sostituendo il mi bemolle barrato (3/4 di tono) con un mi bemolle: il nome di questa scala diverrà allora saba zamzami.


La scala hijaz Cliccate!

Malgrado l'assenza degli intervalli di 3/4 di tono nella composizione di questa scala, essa è diversa dalle scale maggiori e minori. E' come la scala bayati basata sulla tonica re = doukah. La tonalità di questa scala è schiettamente araba. La si può suonare sugli strumenti occidentali.

La gamme HIJAZ.

I nomi dei gradi della scala hijaz :
doukah kourd hijaz nawa housaini ouj ou ajam kirdane mouhayare
mi b fa # sol la si / si do


SCALA IN MODO DI MI = SIKAH

La scala el houzam Cliccate!

Di origine araba, la si può anche chiamare sikah. Essa è basata sulla nota mi - sikah.

La gamme EL HOUZAM.

I nomi dei gradi della scala el houzam :
sikah jiharkah nawa housaini mahour kirdane mouhayare sounbola ou octave sikah
mi fa sol la b si do mi


SCALA IN MODO DI FA = JIHARKAH

La scala jiharkah Cliccate!

La gamme JIHARKAH.

A ragione del suo aspetto generale, assomiglia alla scala di fa maggiore con l'eccezione del settimo grado (sensibile) che è abbassato d'un quarto di tono in rapporto alla scala maggiore. Non la si può suonare su strumenti occidentali con meccanismi fissi.

I nomi dei gradi della scala jiharkah :
jiharkah nawa housaini ajam kirdane mouhayare octave de sikah octave de jiharkah
fa sol la si b do mi fa


LE SCALE NEL MODO DI SOL = NAWA

La scala chadda arabane Cliccate!

Cliccate!

La scala chadda arabane è basata sulla tonica sol. Essa non contiene intervalli di 3/4 di tono, per questo non la si può suonare su strumenti occidentali a suono fisso. Questa scala è simile ad una scala che comincerebbe con il tetracordo superiore della scala di DO MINORE ARMONICA e che finirebbe col tetracordo superiore della scala di SOL MINORE ARMONICA.

I nomi dei gradi della scala chadda arabane :
yakah houssar koucht rast doukah kourdi jiharkah nawa
sol la b si do mi b fa # sol


SCALA NEL MODO DI LA = OUCHAIRAN

La scala ouchairan-houssaini Cliccate!

Cliccate!

Come tutte le scale d'origine araba, la presenza degli intervalli di 3/4 di tono non permette di suonare questa scala su degli strumenti occidentali a suono fisso. Per effetto della struttura degli intervalli e tetracordi della scala ouchairan-houssaini, si può anche dire che assomiglia alla scala bayati, ma è impossibile classificarla sia tra le maggiori che tra le minori.

I nomi dei gradi della scala ouchairan-houssaini :
ouchairan-houssaini ourak rast doukah sikah jiharkah nawa houssaini
la si do mi fa sol la


SCALA NEL MODO DI SI = OURAK

La scala rahat al arouah Cliccate!

Cliccate!

Per mezzo di una semplice comparazione tra gli intervalli della scala RAHAT AL AROUAH basata sulla tonica Si b   e la scala HOUZAM basata sulla tonica Mi b  , si constata che è la stessa scala, ma che è trasportata sul grado di Si b  , ciò che gli dona un'aria religiosa spirituale e conveniente col suo nome RAHAT che significa 'riposo', e AL AROUAH che significa 'le anime' : il tutto significa 'che dona riposo alle anime'. Non la si può suonare su strumenti occidentali a suono fisso data la presenza di intervalli di 3/4 di tono.

I nomi dei gradi della scala rahat al arouah :
ourak rast doukah kourdi hijaz nawa houssaini ouj
si do mi b fa # sol la si


LESSICO

Dal momento che la musica araba è influenzata dalla musica persiana e turca, ecco la spiegazione dei termini utilizzati nelle scale arabe o MAKAMATES ARABIA che non sono d'origine araba.

AJAM : si dice per tutto quello che è straniero. Nella musica araba indica le scale maggiori.

CHADDA ARABANE : d'origine turca, il CHADDA significa TRASPORTARE e ARABANE : arabo. L'assieme significa TRASPORTARE LA MELODIA DEGLI ARABI.

CHAHNAZ : CHAHNAZ : CHAH = ROI et NAZ = GÂTERIE. Significa "il re dei viziati" ou "il re viziato" E' altresì il nome d'una scala araba basata sulla nota RE = doukah.

DOUKAH : d'origine persiana, questa parola è complessa; DOU = 2 e KAH = scala, dunque DOUKAH = la seconda scala.

DOULABE : è una forma strumentale araba; il termine doulabe significa melodia progressiva, graduale.

HOUSAR : parola d'origine persiana, vuol dire muraglia, fortificazione.

HOUZAM : è il nome d'una scala araba.

JIHARKAH : JIHAR = 4 e KAH = scala. Jiharkah significa : la quarta scala.

KIRDANE : è l'ottava del do = RAST.

KOURDI : è il Mi b che si trova tra il grado SIKAH e DOUKAH.

MAHOUR : d'origine persiana, significa LA LUNA.

MOUHAYAR : anche questo termine è d'origine persiana, è l'ottava della tonica Re doukah.

NAHAWAND : nome di scala araba, anche il nome d'una città del nord della Persia.

NAWA ATAR : d'origine turca; significa LA NUOVA PISTA.

OUJ : d'origine turca; significa ACUTO.

RAST : d'orgine persiana; in arabo si dice AL MOUSTAKIM.

SABA : è il nome d'una scala araba. SABA = il sol b.

SAMAI : si tratta d'una forma strumentale d'origine turca.

SIKAH : SI = 3 e KAH = scala: significa la terza scala.

ZAMZAMA : è il nome d'una scala araba; è come la saba, salvo l'assenza del Mi a 3/4 di tono (SIKAH), sostituito dal Mi b (kourdi) e l'ottava Re b.



     M. Abdelhak Ouardi, a Safi, Marocco (foto di Youssef Arrahla)..

LINK

Link riguardanti la musica araba

Ricerche a partire da Fonti Musicali Arabe. L'obbiettivo è quello di contribuire allo sviluppo della ricerca musicologica a partire, per l'appunto da Fonti Musicali Arabe.

Se avete dei link interessanti da proporre, scrivete all'autore di questa pagina : Abdelhak Ouardi


[ Introduzione | Studio delle scale arabe | Le Forme | Lessico | Foto | Link | Version française ]


NOTA DELL'AUTORE

Ringrazio il webmaster, Michel Baron : senza di lui non avrei potuto dare una visione generale sulle scale della musica araba, per aiutare i musicisti a comprenderla.

Abdelhak Ouardi

Versione italiana a cura di Joanne Maria Pini, Conservatorio G. Verdi di Milano.


NOTE DEL WEBMASTER

Ho auspicato pubblicare nel web questo documento per le ragioni seguenti:
1) Come 'ritorno' per parecchi dei numerosi iscritti alla newsletter del mio corso di scrittura tonale classica, i cui nomi indicano manifestamente che sono di cultura araba, ma dei quali io ignoro quasi sempre l'area di provenienza, conoscendo soltanto l'indirizzo elettronico stabilito presso HotMail, CaraMail, MSN o altri del medesimo genere. Suppongo che queste persone abbiano avuto la curiosità di conoscere i principi del sistema polifonico della cultura detta occidentale, ma io non so praticamente nulla di loro!
2) Anche come ringraziamento per il lavoro di M. Abdelhak Ouardi, del Marocco, che m'ha iniziato alle scale arabe.
3) Perché mi pare difficile trovare nella Internet della documentazione in francese o anche in inglese su questo argomento importante in rapporto alla sua diffusione sul pianeta. All'intenzione di coloro i quali desiderassero approfondire questo argomento, potrei eventualmente creare una pagina di link.

Vogliate notare che il mio lavoro si limita qui semplicemente a classificare e ad assemblare qualche principio generale del quale io non ne sono l'autore : è assai poco probabile che io possa diventare uno specialista di questa musica. Scrivete all'autore, M. Abdelhak Ouardi se avete da sottoporgli dei suggerimenti riguardanti questa pagina.

INFORMATIONS
Grazie a André Côté (visitate il suo sito) che ha permesso la realizzazione dei primi esempi sonori di queste scale nel formato AU. Ha creato per questo dei Soundfonts utilizzabili con le schede Creative SoundBlaster e compatibili. Ogni Soundfont rappresenta le otto note della scala. Si possono in questo modo scrivere dei pezzi musicali con queste scale con programmi come Encore, Finale, senza porre nulla in armatura o nei sequencer. Potete scaricare qui gli 11 Soundfonts (286 K) di queste scale in formato ZIP. Sono concepiti per essere semplicemente posti sul 1° strumento della serie General MIDI.

Versione MP3 (2025) a cura di Denis Havard. Grazie!

Michel Baron


Inizio pagina

 


Le luth sans professeur