Michel Baron - Corso d'armonia
© Versione italiana a cura di Joanne Maria Pini


Note estranee melodiche

Appoggiature

Un'appoggiatura è un ritardo non preparato. Le precauzioni da prendere sono le stesse di un ritardo. L'appoggiatura si presenta normalmente sul tempo forte e deve, per quanto possibile, formare dissonanza con un'altra nota dell'accordo.

Le quinte per moto retto (nascoste) e la seconda di due quinte parallele che pervengono ad una appoggiatura sono in linea di principio consentite, come per tutte le altre note non inerenti all'armonia (note estranee).

Salvo eccezioni, lo stile del basso dato non comporta appoggiature.

CHANTS DONNÉS

Canti dati : Henri Challan, 380 basses et chants donnés, raccolta 7a, esercizio 291 e seguenti. Nei sei primi esercizi, le appoggiature e le none aventi il carattere espressivo delle appoggiature sono indicate con dei piccoli tratti. Il 300 riguarda la doppia appoggiatura.



Fioriture (note di volta)

Una nota di volta è il movimento per grado congiunto di una nota che lascia una nota reale per poi tornarci. Può avvenire per tono o per semitono ed essere inferiore o superiore. Contrariamente al ritardo e all'appoggiatura, essa si produce su di un tempo (o parte di tempo) più debole di quello in cui si trova la nota reale.

Solo la nota di volta inferiore - per semitono - può essere una nota estranea alla tonalità.

Nel caso di nota di volta su di un ritardo, una seconda quinta o una seconda ottava prodotta da una nota di volta, è permessa, anche se questo secondo intervallo è formato da note apparentemente reali. (Caussade, Vol.I, par. 334 pag. 229). Questo caso della seconda ottava derivante da nota di volta superiore si può accostare a quello delle settime secondarie, prima della risoluzione.

Precauzioni

1) La nota di volta non deve produrre nessuna relazione di semitono (nè loro raddoppi e rivolti) con altre note dell'accordo, fatto salvo il caso della nota di volta superiore per tono e di quella inferiore per semitono :

2) Non si deve effettuare la nota di volta per semitono se la nota fiorita è tenuta in una parte al di sopra. Nello stesso caso, invece, si può ornare per tono:

3) Va da sé che non si può realizzare una nota di volta su di un unisono.

BASSES DONNÉES

Bassi dati : Henri Challan, 380 basses et chants donnés, raccolta 8a, esercizio 301 e seguenti. Il 304 è un canone alla 16a. Il 305 riguarda la doppia fioritura.
CHANTS DONNÉSCanti dati : Henri Challan, 380 basses et chants donnés, raccolta 8a, esercizio 306 e seguenti. 307 : fioritura con elisione - fioritura del ritardo. 308 : doppia fioritura. 310 : fioritura della fioritura.



Note sfuggite

Una nota sfuggita è una nota di volta (fioritura) senza risoluzione. Può essere inferiore o superiore. Il suo utilizzo si addice allo stile libero, non a quello classico. E' anche una pessima scusa per gli armonizzatori mediocri che non trovano gli accordi "giusti" per il canto dato all'inizio degli studii...


Note di passaggio

Le note di passaggio sono delle note estranee che 'passano' per grado congiunto tra due note, sia diatonicamente sia - più raramente - per semitono. Esse si presentano per lo più sul tempo debole o sulla parte debole d'un tempo, ma possono occasionalmente prodursi anche sul tempo forte [transitus irregularis - ndt].

Le note di passaggio possono produrre degli attriti dissonanti con le altre note dell'accordo, o anche con altre note di passaggio. E' necessario controllare con la massima cura la qualità di questi incontri di note. La loro varietà è grande; la disposizione dell'accordo e la distanza relativa tra le note influenzano largamente il risultato sonoro, più che le note di per sè: sarebbe allora azzardato far riferimento a delle regole definitive. Ecco due criteri di valenza quasi universale :

1) E' necessario sorvegliare in particolare i rapporti apparentati ai semitoni (settima maggiore e nona minore) tra la nota di passaggio e altre note dell'accordo, è necessario evitarle se :

- nel caso della settima maggiore è la nota del basso ad essere estranea,
- nel caso della nona minore è la nota del soprano ad essere estranea.

2) Se una nota di passaggio produce un intervallo di terza o di sesta (o i loro rivolti) con una nota reale (o un'altra di passaggio) molto probabilmente il risultato non sarà molto dissonante.

Le relazioni giudicate eccessivamente dure possono talvolta esser evitate con l'aggiunta di un'altra nota di passaggio in un'altra voce. L'unico giudice, come sempre, è l'orecchio.

Nota concernente i bassi numerati: quando c'è una o più note estranee in una numerazione data, se fanno parte dell'accordo precedente devono evidentemente esser considerate come dei ritardi che son stati preparati. Nel caso contrario, esse possono esser note di passaggio o di volta. Per convenzione non sono mai delle appoggiature.

BASSES DONNÉES

Bassi dati : Henri Challan, 380 basses et chants donnés, raccolta 8a, esercizio 311 e seguenti. Esaminare anche i bassi 327 et 328.
CHANTS DONNÉSCanti dati : Henri Challan, 380 basses et chants donnés, raccolta 8a, esercizio 315 e seguenti. 316 : note di passaggio cromatiche. Esaminare anche i numeri da 323 a 326 e i nni 329 e 330 che sono relativi a diverse possibilità di note estranee.



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